Ducati sta testando l’erede della 1199R che, come sappiamo, sta deludendo in WSBK. La RR (nome provvisorio) sarà modificata sia a livello di ciclistica che di motore, ecco in quali dettagli:
Il motore avrà nuovi carter motore, più robusti e leggeri in grado di sopportare regimi di rotazione più elevati (si parla infatti di 500 giri in più, un valore importante).
I nuovi carter, dato che il motore è parte stressata del telaio, cambieranno anche le rigidità della moto e quindi il feedback con il pilota (un altro dei problemi lamentati da Checa).
A livello ciclistico arriverà un forcellone in fusione di magnesio (una tecnologia che la Ducati non usa dai tempi della 916R WSBK) mentre il telaio dovrebbe essere, ma questo è risaputo, in titanio…Una tecnologia molto costosa a causa della lavorazione che il titanio richiede a quei livelli.
Si parla di -8kg e circa 10-12cv in più. La moto, testata sull’anello ad alta velocità di Nardo, non sembra avere particolari problemi.
Con la nuova R il motore della Panigale sarà finalmente sfruttato sino in fondo senza problemi tecnici.
speriamo in bene forza ducati